Press "Enter" to skip to content

PONOMAREV, IL MILIARDARIO ANTI-PUTIN

di Giuseppe GaglianoAleksey Sobchenko, storico e commentatore politico nonché ex interprete diplomatico, rappresenta da ottobre il Congresso dei deputati del popolo a Washington. Questo gruppo, con base a Varsavia e guidato dall’ex deputato russo, uomo d’affari e attivista Ilya Ponomarev, si sta impegnando per convincere i legislatori statunitensi e la Casa Bianca a considerare l’idea, finora rimasta tabù, di un cambio di regime a Mosca. Questa posizione è allineata con i principi promossi dall’apparato comunicativo di Kiev, quali la de-imperializzazione, la smilitarizzazione e il decentramento della Russia, e la ferma posizione di non negoziare con il regime di Vladimir Putin.


Il Congresso dei deputati del popolo è in parte finanziato dallo Stato ucraino. Ponomarev, che è andato in esilio a Kiev nel 2016 dopo aver votato contro l’annessione della Crimea nel 2014, si è successivamente spostato a Varsavia. Lui e il suo gruppo hanno stretti legami con il Governo ucraino, in particolare con la sua intelligence militare, la GUR. La GUR supervisiona diverse piccole unità di volontari russi che hanno rivendicato attacchi anche all’interno della Russia. Queste unità sono utili soprattutto per le operazioni psicologiche e informative della GUR e mantengono legami variabili con Ponomarev, che occasionalmente funge da loro portavoce.

Sobchenko, che ha lavorato come traduttore e interprete al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti tra il 1999 e il 2012, sta cercando di riallacciare contatti con figure influenti e dignitari in pensione negli Stati Uniti. Ha perso la sua autorizzazione di sicurezza a causa di una relazione romantica con uno studente moldavo e ha lavorato per gli ambasciatori statunitensi a Mosca, inclusi Alexander Vershbow e William Burns, quest’ultimo diventato poi direttore della CIA.

Sobchenko, emigrato negli Stati Uniti nel 1989 dopo un decennio di attivismo in URSS, è cittadino statunitense dal 1994. Ha lavorato con Radio Free Europe/Radio Liberty prima di entrare nel Dipartimento di Stato. Le spese di Sobchenko a Washington sono parzialmente coperte da Ponomarev, che ha dichiarato di finanziare le sue attività attraverso risorse acquisite da investimenti passati. Il Congresso dei deputati del popolo ha anche un altro rappresentante negli Stati Uniti, Arkady Yankovsky, che si concentra principalmente sui contatti con la diaspora russa.

di Giuseppe Gagliano – Presidente del Centro Studi Strategici Carlo De Cristoforis (CESTUDEC)

Tutte le notizie e l’attualità sul nostro canale Telegram

One Comment

  1. Carlo Geneletti Carlo Geneletti 16 Dicembre 2023

    fanno un po’ schifo sia Sobchenko che Ponomarev. Finché, opponendosi al governo legittimo, si rischia di proprio, soldi o la pelle, tutto bene, ma questi aizzano il peggior governo del mondo, quello degli US, contro quello che i loro concittadini hanno eletto. Fanno schifo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.