Dorota Kawecka, capo dei Servizi segreti militari polacchi (SWW), è stata promossa a marzo dal primo ministro Donald Tusk, nel contesto della guerra di intelligence che si combatte sul fronte orientale della NATO. La sua nomina segue una serie di scandali e defezioni, inclusa quella del giudice Tomasz Szmydt, fuggito in Bielorussia con informazioni compromettenti.