di Giuseppe Gagliano – La Russia tiene celate le proprie capacità di monitoraggio terrestre. Tuttavia, il recente dispiegamento di tre satelliti di sorveglianza militare rivela che Mosca sta cercando di migliorare le proprie lacune in questo ambito e diminuire la dipendenza dalle immagini satellitari fornite dalla Cina. Vladimir Putin e Juri Borisov, capo dell’agenzia spaziale Roskosmos, hanno partecipato a un evento presso la società Rocket and Space Corp Energia a Korolyov il 26 ottobre 2023, segnando un momento significativo nella strategia spaziale russa. Con il lancio di sei satelliti di sorveglianza militare nell’ultimo anno, i media statali russi hanno annunciato il raddoppio della capacità di osservazione spaziale del Paese, anche se in realtà le capacità effettive rimangono limitate.