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Posts tagged as “dmitriev”

MEMORIAL NON DOVEVA MORIRE

Chi ama la Russia, anche questa Russia. Chi la vorrebbe al posto che merita, ovvero parte dell’Europa e attore importante nel mondo. Chi ha realmente a cuore le sue sorti. Chiunque non sia preda dei furori ideologici e conservi un minimo di buon senso riconoscerà una cosa: la chiusura di Memorial, decretata ieri dalla Corte Suprema russa, è un’ingiustizia clamorosa. Peggio, è un errore colossale. Tanto più perché avviene in un clima già segnato dalla continua serie di arresti di collaboratori di Aleksey Navalny (a sua volta in carcere a Vladimir), dalla chiusura di altre Ong (Ovd-Info, pochi giorni fa), dal continuo inserimento nella lista degli “agenti stranieri” di organizzazioni e agenzie di stampa varie. Ieri Aleksandr Bastrykin, capo del Comitato investigativo federale, ha detto che l’Occidente conduce una “guerra ibrida” ai danni della Russia, producendo film e videogiochi che vogliono indurre la gioventù russa a disprezzare la patria. Sappiamo bene quale formidabile macchina da propaganda sia Hollywood, ma è normale che il primo investigatore di Russia si abbandoni a una tale inutile e malinconica lamentazione?

Covid, la politica contro la salute

di Fulvio Scaglione   Nei giorni scorsi si sono incrociate due interviste così diverse da diventare complementari e da rivelare la vera natura della partita sui vaccini che si gioca, su scala globale, ormai da un anno. La prima è quella di Kirill Dmitriev, amministratore delegato del Russian Direct Investment Fund (il fondo sovrano dello Stato russo) che ha finanziato le ricerche e la produzione d Sputnik V, il vaccino russo contro il Covid  russo. Dmitriev ha parlato subito dopo che l’EMA (l’Agenzia europea per i Medicinali) ha annunciato ufficialmente di voler esaminare lo Sputnik V, cosa che finora non aveva mai fatto. E ha detto due cose piuttosto chiare e dure: ci auguriamo che l’esame della Ue sia improntato a criteri scientifici e non politici (ovvero: pensiamo o temiamo che non lo sarà, n.d.A.); si sappia che la Russia non fa alcuna pressione per vendere all’Europa il suo vaccino contro il Covid, abbiamo già ordinazioni importanti da parte di 44 Paesi.