Succedeva l’8 dicembre del 1991, in una dacia nella foresta di Belovezha, in Bielorussia. Boris Eltsin per la Repubblica russa, Leonid Kravchuk per quella ucraina e Stanislav Shushkevic per quella bielorussa proclamavano la fine dell’Unione Sovietica “come entità giuridica e politica”. Ma in realtà succede ogni giorno, perché la fine dell’URSS non è mai finita.